Il Governo ha richiesto alla UE l’autorizzazione ad estendere l’obbligo di emissione di fattura elettronica anche a soggetti che si avvalgono di regimi fiscali agevolati, tra cui, principalmente il regime forfettario ed il regime “dei minimi”.
Il governo italiano, nel motivare la richiesta, ha elencato i benefici ottenuti dalla misura tra cui:
- Recupero di IVA (2 miliardi di euro) con un riflesso positivo anche in termini di imposte dirette
- Individuazione dei soggetti che non soddisfano i requisiti per essere considerati “esportatori abituali”
- Risultati importanti anche nell’attività di contrasto dei meccanismi di frodi intra UE
- La futura eliminazione di una serie di adempimenti ("spesometro", LIPE, ecc.)
- La possibilità di fruire di un flusso di informazioni che hanno permesso il monitoraggio delle prestazioni delle imprese. I dati acquisiti hanno consentito di analizzare i mutamenti economici derivanti dalla pandemica e di porre in essere alcune misure di sostegno
È del tutto probabile quindi, che la richiesta sia accolta, concedendo la proroga per la generalità dei contribuenti, ma ammettendo anche l’estensione ai contribuenti che adottano il regime forfettario.
VANTAGGI
I vantaggi dell’utilizzare fattura elettronica anche per i forfettari sono:
- ACCESSO AL REGIME PREMIALE
- EMETTERE E RICEVERE LE FATTURE DA UN UNICO SOFTWARE: accedendo al software, compilando la fattura e inviandola al destinatario. Le fatture saranno altresì conservate all’interno del software per i 10 anni obbligatori.
- LAVORARE CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: in quanto ad oggi esse non possono accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea.
- GEVOLARE I RAPPORTI CON I SOGGETTI OBBLIGATI: rendendo i rapporti commerciali più immediati
- TRASMETTERE LE FATTURE AL COMMERCIALISTA IN MODO VELOCE: permettendo al consulente di accedere e scaricare le fatture in totale autonomia