E’ fissato al 31 marzo 2025 l’entrata in vigore dell’obbligatorietà per le imprese sedenti nel territorio italiano dell'obbgligo di stipulare la polizza assicurativa a copertura degli eventuali danni provocati da eventi catastrofali.
L'obbligo di stipulare la polizza assicurativa in commento concerne sia l'assicurazione dei beni immobili sia l'assicurazione di quelli mobili, inclusi imacchinari e le merci stoccate in magazzino.
L’obiettivo del nuovo obbligo assicurativo è quello di garantire agli imprenditori un rapido ristoro dei danni, senza con ciò dipendere dagli aiuti di Stato, favorendo così la continuità e/o la ripresa produttiva in tempi rapidi.
Qui di seguito procediamo con l'analisi dettagliata dei requisiti indicati dalla legge per comprendere come funziona questa nuova polizza assicurativa obbligatoria per le aziende.
L'obbligo in commento comprende:
Le polizze dovranno coprire le immobilizzazioni riportate nello Stato Patrimoniale (sezione Attivo, voce B-II, numeri 1, 2 e 3). Nello specifico, si tratta dei terreni e dei fabbricati, degli impianti, dei macchinari, delle attrezzature industriali o commerciali e delle merci stoccate.
La garanzia opererà per danni causati da alluvioni, inondazioni ed esondazioni, sismi e frane, inclusi gli effetti secondari manifestati entro 72 ore dal primo evento.
Il costo della polizza verrà determinato in base al rischio, tenendo conto di:
I premi saranno aggiornati periodicamente per rispecchiare le condizioni economiche e il rischio specifico delle aziende.
I massimali della polizza saranno suddivisi in base al valore dei beni assicurati:
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