È stata prorogata la normativa in tema di investimenti in beni materiali, immateriali e strumentali nuovi “Industria 4.0”.
Le nuove regole in materia, si inseriscono nel solco tracciato dalle agevolazioni per il credito d’imposta che era precedentemente riconosciuto alle imprese che dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020, ovvero entro il 30 giugno 2021, avessero effettuato investimenti in beni strumentali nuovi, con requisiti e misure stabilite in relazione alle diverse tipologie di beni agevolabili.
Ora invece, l’agevolazione spetta per gli investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 al prossimo 31 dicembre 2025 ovvero al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia accettato l’ordine e siano versati acconti pari almeno al 20% del costo di acquisizione.
Sono interessate tutte le imprese:
L’agevolazione riguarda gli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio d'impresa o dell’arte e professione, ad eccezione:
Investimento tra 16 novembre 2020 e 31 dicembre 2021
Investimento tra 16 novembre 2020 e 31 dicembre 2023
Investimento tra 1° gennaio e 31 dicembre 2022
Investimento tra 1° gennaio 2024 e 31 dicembre 2024
Investimento tra 1° gennaio 2023 e 31 dicembre 2025
Investimento tra 1° gennaio 2025 e 31 dicembre 2025
Le aziende che hanno usufruito dell’agevolazione devono comunicarlo al Ministero dello Sviluppo Economico, completando il modello apposito che dovrà essere inviato Il modello in formato elettronico tramite pec al seguente indirizzo: benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it.
Articolo redatto da Marzia Meda