L’utile aumenta, ma il MOL scende? Attenzione: è un segnale che il tuo business sta rallentando.

Il MOL (che è l'acronimo di Margine Operativo Lordo) misura la capacità dell’impresa di generare cassa: è il “motore” della redditività della tua azienda.

Vediamo da vicino cos’è il MOL e cerchiamo di capire perché deve essere sempre tenuto sotto costante attenzione.

1. Cos’è il MOL e perché conta davvero

Il Margine Operativo Lordo (MOL) è uno degli indicatori più importanti per valutare la salute economica di un’impresa. Viene calcolato senza tenere conto degli interessi, delle tasse, degli ammortamenti e delle componenti straordinarie: il MOL si concentra solo sulla gestione operativa. In altre parole, misura quanto “valore” l'azienda riesce a generare con l’attività ordinaria.

Il MOL è il cuore pulsante del business: se funziona, l’impresa è viva e può generare cassa. Se rallenta, il problema è strutturale, e va affrontato subito.

2. Un indicatore che anticipa i problemi

A differenza dell’utile netto che può essere influenzato da fattori esterni o anche da eventi occasionali/eccezionali, il MOL rivela la vera performance aziendale senza margine di errore. Un MOL in calo segnala, innanzi tutto, che i costi stanno crescendo più dei ricavi. Magari vendi di più (nel senso che fatturi di più), ma con margini sempre più sottili. Questo significa che la marginalità si riduce e che quindi ogni euro guadagnato costa di più rispetto all'anno precdente.

L'imprenditore che si ferma a leggere solo l’utile rischia di scoprire troppo tardi che l’azienda sta perdendo efficienza.

3. Che cosa ti segnala il MOL?

Il MOL è un campanello d'allarme che ti attenziona sul fatto che 

• la marginalità si riduce;
• vi è erosione del profitto perché l'utile netto scende anche in presenza di una crescita nominale dei ricavi;
• vi è inefficienza.

4. Come si calcola e come si usa il MOL

Il MOL si ottiene sottraendo ai ricavi tutti i costi operativi (esclusi ammortamenti, accantonamenti, interessi e imposte). È un indicatore semplice ma potente, che può essere confrontato anno su anno ma anche tra imprese dello stesso settore per capire qual è la più efficiente.

Monitorare il MOL ogni mese oppure ogni trimestre consente di intervenire tempestivamente: se il MOL si restringe, è il momento di rivedere listini, costi, fornitori o processi.

5. Non basta sapere, serve capire come fare

Molti imprenditori conoscono il MOL, ma pochi lo leggono, o meglio, lo interpretano nel modo giusto. Non basta sapere che è “positivo” o “negativo”: bisogna capire perché cambia, e nel qualcaso, bisogna agire per migliorarlo. È qui che entra in gioco la consulenza: servono competenze, numeri ben letti, analisi puntuali.

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I consulenti di Studio Coggiola Commercialista ti aiutano a leggere il MOL nel tuo contesto aziendale, lo integrano nel controllo di gestione in modo che tu possa usarlo per prendere decisioni concrete ed efficaci.

Vuoi sapere se il tuo MOL racconta una storia di crescita o di allarme?

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