10/11/2025
Dal 1° gennaio 2026 entra in vigore un nuovo obbligo che interessa esercenti e professionisti dotati di registratore telematico: il dispositivo dovrà essere integrato con il POS per associare in modo automatico i pagamenti elettronici ai corrispettivi trasmessi all’Agenzia delle Entrate.
L’integrazione tra RT e POS punta a semplificare la rendicontazione, ridurre gli errori manuali e rafforzare la tracciabilità delle operazioni. In pratica, quando si incassa con carta o wallet, l’importo e le informazioni di pagamento vengono collegati allo scontrino elettronico e inclusi direttamente nel flusso dei corrispettivi.
Sono soggetti ad adempiere al nuovo obbligo tutti gli operatori commerciali che emettono lo scontrino elettronico e che trasmettono i corrispettivi: negozi, bar e ristoranti, artigiani al dettaglio, professionisti che usano RT per corrispettivi, farmacie e parafarmacie, strutture ricettive con vendita al minuto.
Restano fuori dalla presente normativa solo i casi già esclusi dall’obbligo di memorizzazione e di trasmissione dei corrispettivi.
Attraverso questo nuovo obbligo il registratore telematico e il POS potranno “dialogare” tra loro. Il pagamento elettronico sarà riconciliato con lo scontrino in tempo reale e i dati confluiranno in un unico tracciato per l’invio telematico.
i. verifica tecnica: chiedi al fornitore se il tuo RT è compatibile con l’integrazione POS o se richiede aggiornamenti software/hardware
ii. scelta del POS: usa terminali certificati e compatibili con il modello di RT in uso
iii. configurazione: attiva il collegamento tra RT e POS e testa i flussi su transazioni reali e di prova
vi. formazione interna: definisci istruzioni chiare e semplici per chi incassa e imponi sempre che ci sia la verifica gli esiti di trasmissione alla fine di ogni giornata lavorativa
Il regime sanzionatorio segue in linea generale le regole sui corrispettivi telematici: in caso di mancata o irregolare memorizzazione/trasmissione sono previste sanzioni pecuniarie e, nei casi reiterati, la sospensione dell’attività. Eventuali periodi di tolleranza tecnica o soft landing dovranno essere verificati nei provvedimenti attuativi: è prudente conservare ordini, ticket di assistenza e verbali di intervento che provino l’avvio tempestivo dell’adeguamento.
L’integrazione POS–registratore telematico dal 1° gennaio 2026 rende più automatica la gestione dei corrispettivi e dei pagamenti elettronici. Chi si muove ora riduce rischi di errori, sanzioni e fermi operativi.

Studio Coggiola® Commercialista
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