È stata disposta l’estensione per il pagamento delle cartelle esattoriali. Vediamo cosa è cambiato.
Le novità in materia di riscossione sono principalmente due:
Perciò, per le cartelle notificate dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021, il termine per pagare le somme richieste sale a 150 giorni, senza incorrere in mora.
Infatti, come anticipato, il nuovo termine per effettuare il pagamento implica la possibilità di richiedere la rateazione delle somme entro il medesimo termine senza applicazione di alcun interesse di mora.
Per quanto riguarda quella che viene chiamata “obiettiva difficoltà finanziaria” per le rateazioni richieste entro il 31 dicembre 2021, la soglia di esonero per il contribuente è innalzata a €. 100.000 (invece dell’ordinaria soglia di €. 60.000) ma dovrà dimostrare di avere avuto difficoltà economiche.
Inoltre, dal nuovo termine dei 150 giorni sono esclusi:
Infine, per le cartelle notificate dal 1° gennaio 2022 sarà ripristinato il termine ordinario di 60 giorni dalla data di notifica.
La manovra in questione è collegata alla Legge di Bilancio 2022 che mira a creare un sistema di riscossione efficiente e giusto in quanto prendere in considerazione le sopraggiunte difficoltà economiche del debitore che ha quindi una chance in più per pagare i suoi debiti col fisco, così che il rapporto tra i due diventi più equo.
Per maggiori informazioni non esitate a contattare lo Studio Coggiola. Siamo al vostro servizio all’email: info@studiocoggiola.it e al numero di telefono: 0131.955263.
Articolo redatto da Marzia Meda