Nuovi contributi a fondo perduto nel DL “Sostegni Ter” approvato dal consiglio dei ministri.
Si prevedono quindi aiuti per i commercianti al dettaglio che hanno subito un danno economico ingente per via di chiusure e restrizioni imposte nell'ambito dell'emergenza Covid-19. Quindi ad esempio discoteche, attività commerciali con vendita al dettaglio di articoli di gioielleria e orologeria, di abbigliamento, di fiori o piante nonché gli esercizi commerciali con oggetto la vendita al dettaglio di antiquariato, nonché per le imprese di cui ai codici ATECO:
Il su detto "Fondo per il rilancio delle attività economiche" prevede infine un ulteriore stanziamento di altri 40 milioni per l’anno 2022 per le imprese di cui ai codici ATECO:
Ai fini dell’agevolazione, tali imprese devono avere:
- un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore ai 2 milioni di euro e aver subito una riduzione del volume d'affari per il 2021, pari o superiore al 30% rispetto al 2019;
- nel 2021 aver registrato un peggioramento del risultato di esercizio pari o superiore alla percentuale definita dal decreto Mef ex art. 1, c. 19, dl 73/2021.
Per ottenere il contributo, le aziende dovranno presentare istanza di contributo al ministero dello sviluppo economico in forma telematica.
Le risorse verranno ripartite tra le imprese aventi diritto, riconoscendo a ciascuna un importo determinato applicando una percentuale pari alla differenza tra l'ammontare medio mensile dei ricavi 2021 e l'ammontare medio mensile dei ricavi 2019, cos’ come segue:
Articolo redatto da Marzia Meda