La Disciplina fiscale del commercio elettronico diretto 

(e-commerce diretto)

1. Cos'è il commercio elettronico diretto?

Il commercio elettronico diretto altrimenti chiamato e-commerce diretto, è caratterizzato dal fatto che l’intera operazione commerciale (ossia la transazione, il pagamento e la consegna del bene) avviene unicamente per via telematica. L'e-commerce diretto ha infatti  ad oggetto la fornitura di prodotti virtuali, quindi non beni o prodotti fisici. In altre parole, si è nel campo del commercio elettronico diretto tutte le volte in cui per utilizzare il bene che si è acquistato occorre fare il download.

2. Quali esempi per individuare una transazione avente ad oggetto il commercio elettronico diretto?

Ecco qui di seguito alcuni esempi di beni la cui commercializzazione integra la fattispecie di commercio elettronico diretto:

– La fornitura di siti web e web-hosting oppure la gestione a distanza di programmi e attrezzature digitali;
– La fornitura di software compresi i relativi aggiornamenti;
– La fornitura di immagini, di testi e di informazioni reperibile su app e data base;

Non costituiscono invece e-commerce diretto i servizi di insegnamento (es. docenze webinar), per i quali il contenuto del corso è fornito da un insegnante attraverso internet.

3. Regime speciale OSS (ONE STOP SHOP) previsto per il commercio elettronico diretto

Il regime OSS (One Stop Shop) è stato introdotto al fine di ridurre e semplificare gli adempimenti fiscali in materia di IVA relativi al commercio elettronico diretto di servizi digitali. 

Si tratta di un regime IVA che consente all'imprenditore che svolge attività di commercio elettronico diretto di dichiarare e versare l’imposta IVA dovuta per le prestazioni verso privati consumatori europei ovunque esse siano fornite, solo nel Paese di identificazione e non in ogni singolo Paese Europeo ove sono avvenuti i download.

Per quanto concerne l'Italia, per usufruire di questo speciale regime fiscale agevolativo, coloro che svolgono attività di commercio elettronico diretto, devono presentare apposita richiesta di identificazione presso l’Agenzia delle Entrate.

Serve aiuto per conoscere la concreta applicazione della normativa OSS compresa l’evasione della pratica per diventare operatore identificato? I professionisti di Studio Coggiola sono a tua disposizione.

 

 

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